L’aver acquistato un nuovo materasso vi ha tolto un grande peso. La scelta è stata dura ma ora avete un prodotto che vi soddisfa e che vi aiuta sicuramente a vivere meglio la vostra vita. Ma non è tutto, sappiate che i materassi di qualità anche se acquistati in offerta e ad un prezzo basso, hanno un valore intrinseco che negli anni può deteriorarsi e come ogni bene, è soggetto ad usura che, in base alla nostra cura può determinare la vita produttiva del bene stesso. Per questo motivo oggi parliamo di manutenzione e di cura del materasso con poche semplici regoline che se applicate possono garantire una vita lunga al nostro prodotto così da farci capitalizzare appieno il suo valore.
Qualsiasi sia il vostro materasso, king size, matrimoniale, singolo in memory foam, in poliuretano espanso, a molle o in lattice, sappiate che questo può durare in media dagli 8 ai 10 anni ma attenzione, a patto che lo curiamo adeguatamente.
Scartare il materasso
Potrebbe sembrare un consiglio sciocco ma non è così. Non lasciamo involucri di plastica sul nuovo materasso perché questo potrebbe portarlo a generare muffe. Lasciare l’involucro utilizzato per il trasporto sulla sua superficie inoltre vi fa correre il rischio di sentire rumori durante la notte e soprattutto vi farà respirare quell’odioso odore di plastica con il quale è composto.
Far respirare il materasso
Il consiglio è ogni mattina al nostro risveglio, facciamo respirare il materasso, apriamo leggermente le finestre o i balconi, rimuoviamo copripiumone e lenzuola e lasciamolo arieggiare per una quindicina di minuti.
Girare il materasso regolarmente
Non tutti i modelli hanno bisogno di questo passaggio, ad esempio i materassi a portanza differenziata sono studiati per dare un adeguato supporto alle varie parti del corpo. Se giriamo il materasso rischiamo di girare anche le zone differenziate di densità e questo non è assolutamente opportuno ma per tutti gli altri modelli, il consiglio è quello di rigirarlo almeno ogni tre mesi. Questo previene molti problemi come ad esempio eventuali avvallamenti dovuti al peso dei corpi che ci si stendono sopra. Questo passaggio è soprattutto indicato per i materassi matrimoniali a molle.
Mantenere il materasso pulito
Almeno una volta ogni tre, quattro settimane, utilizziamo un aspirapolvere o un batti materasso per eliminare la polvere che si potrebbe annidare tra le cuciture della fodera. Altro consiglio raccomandato è quello di spargere del bicarbonato sulla superficie per rinfrescare e disinfettare. Una guida completa sulla manutenzione è a questo link.
A presto!